
Mancano ormai pochi giorni al Capodanno, in tanti si apprestano a festeggiare l’arrivo del 2014 con gli usuali "botti di fine anno", decidendo di ignorarne la pericolosità, spesso letale, che questi possono avere sugli esseri più indifesi, umani e non. Gli animali hanno l’udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori li gettano letteralmente nel panico, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate come gettarsi nel vuoto, divincolarsi follemente per strappare la catena, scavalcare recinzioni e fuggire in strada, mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri. Invitiamo tutti i cittadini che amano la vita e rispettano la vita la vita altrui a non non acquistare i botti di capodanno per festeggiare l'arrivo del nuovo anno. Vi invitiamo perciò a non utilizzare i fuochi artificiali che sono causa di morte, ferimenti e traumi per cani, gatti, animali domestici e uccelli. Chi ama la vita, la natura e gli animali preferisce il tradizionale, gioioso e alla moda, "botto dello spumante". Lo scoppio dei fuochi artificiali in piena notte causa, infatti, agli animali danni inimmaginabili; negli uccelli un botto causa uno spavento tale che li induce a fuggire dai dormitori, volando al buio anche per chilometri, andando a morire sfracellati addosso a qualche muro, albero o cavi elettrici; quelli che riescono ad atterrare o a posarsi in qualche albero spesso muoiono assiderati a causa delle rigide temperature invernali ed alla mancanza di un riparo. Nei gatti, e soprattutto nei cani, un botto crea forte stress e spavento tali da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore a loro insopportabile, finendo spesso vittime del traffico o di ostacoli non visibili al buio. Negli animali degli allevamenti come mucche, cavalli e conigli, le conseguenze delle esplosioni possono provocare nelle femmine gravide addirittura l'aborto da spavento. Va ricordato che cani, gatti e piccoli animali domestici si spaventano quasi a morte per i botti della notte di San Silvestro; ciò è dovuto in particolare alla loro soglia uditiva infinitamente più svilupp

Cosa fare con un cane che sta all'aperto: sistemalo in un locale chiuso, cono

Cosa fare con un cane che resta a casa da solo: lascia le luci accese lascia le porte aperte lascia almeno due stanze a disposizione il suo giaciglio deve essere ben raggiungibile non lasciare oggetti che lo possano ferire inibisci i nascondigli troppo angusti, per evitare che si ferisca per entrarci lascia liberi i soliti nascondigli lascia a disposizione i suoi giochi e qualcosa da rosicchiare lascia la ciotola dell'acqua ( anche se, quando un cane è spaventato, non mangia e non beve ) a mezzanotte fai squillare il telefono, potrebbe distrarlo ed eventualmente calmarlo udendo un suono conosciuto e rassicurante
Cosa fare quando il cane è a casa con te: informa gli ospiti sugli atteggiamenti da tenere facendo presente che è molto meglio se rimangono assolutamente passivi lasciando a te il controllo della situazione se ci sono bambini, istruiscili opportunamente: non devono correre o eccitarlo inutilmente, meglio se lo ignorano lascia le porte aperte il suo giaciglio deve essere sempre ben raggiungibile inibisci i nascondigli troppo angusti, per evitare che si ferisca per entrarci lascia liberi i suoi soliti nascondigli se si nasconde, non cercare di tirarlo fuori con la forza: deve farlo di sua iniziativa. Al massimo raggiungilo e cerca di mantenere un comportamento che sia il più possibile rilassato e tranquillo se vuoi farlo uscire, chiamalo come fai di solito: se non ubbidisce, significa che si sente più al sicuro dov'è, anche se lontano da te. In questo caso non insistere: uscirà di sua spontanea volontà quando non sarà più spaventato non controllarlo: non deve pensare di essere al centro dell'attenzione e non deve credere che ciò che sta accadendo sia rivolto solo a lui ad ogni botto, tieni un atteggiamento allegro rendendo piacevole il contesto se dovesse urinare o defecare, non dare peso e pulisci: non devi in nessun modo farlo sentire in colpa non costringerlo a stare accanto a te e lascialo spaziare: deve riuscire a crearsi una situazione rassicurante se cerca il contatto, accettalo ma non favorirlo non toccarlo all'improvviso, in particolare da dietro e, se proprio devi farlo, accertati che ti veda e che capisca le tue intenzioni se abbaia, ulula o guaisce, distrailo se tenta di mordere o di distruggere oggetti, distrailo fai attenzione ai toni voce e non tenere radio o televisione con volume molto alto fai molta attenzione nel momento in cui si stappano le bottiglie attento ai balconi aperti: possono essere visti come disperate vie di fuga cerca di sdrammatizzare la situazione, eventualmente facendolo giocare; non devi proteggerlo o confortarlo e soprattutto non devi dar peso alle sue ansie. In questi casi è molto più efficace una vera e propria "pratica dell'allegria"
I comportamenti descritti non sono e non vogliono essere delle regole da seguire rigidamente: sono semplici promemoria, un modo per ricordarti quali sono gli atteggiamenti da adottare per fare del Capodanno una festa anche per i nostri amici cani. Ricorda: regole e promemoria non hanno nessuna efficacia se le situazioni non vengono affrontate con responsabilità e buon senso.
Animalisti Italiani
Chiliamacisegua
Lega Nazionale per la Difesa del Cane
vi augurano un nuovo anno carico di serenità...... il dono più prezioso!
Lega Nazionale per la Difesa del Cane - Sez. di Forlì o.n.l.u.s.
V.le Roma, 18/20
47121 Forlì (FC)
Tel. 338_3232950
Fonte: www.benessereflorido.it
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